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Percorsi di crescita legati agli stereotipi e alle differenze di genere

Lettura bambini Uscire dal Silenzio

Il 24/01/2011 iniziò l’attività del Centro con uno Sportello d’Ascolto in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Settimo Torinese.

All’inizio operò all’interno dell’Associazione Banca del Tempo, poi dal 20 marzo 2012 divenne un’Associazione autonoma iscritta al Registro della Città Metropolitana e della Regione Piemonte delle Associazioni di Volontariato e collabora attivamente a gruppi di lavoro su accoglienza, formazione, informazione e all’Osservatorio del Tavolo del Coordinamento Cittadino contro la violenza. Partecipa all’ inserimento schede nel sistema informativo della Città Metropolitana. Dal 2019 l’Associazione è diventata il diciottesimo Centro Antiviolenza della Regione Piemonte.

Motivazione

Nel marzo 2017 abbiamo realizzato un laboratorio, all’interno dell’autogestione, con i ragazzi e le ragazze dell’Istituto di Istruzione Superiore “8 Marzo” dal titolo “Amore Vs Non Amore”.

Unitamente agli argomenti trattati riguardo la violenza di genere, a chiusura dell’incontro è stato sottoposto ai partecipanti e alle partecipanti un questionario riguardante la percezione che hanno della violenza e alla domanda “Cosa suggeriresti per prevenire la violenza di genere?” la maggior parte dei ragazzi e delle ragazze ha messo in evidenza che ci vorrebbe un’educazione alla cultura di genere nelle scuole di ogni ordine e grado.

Da qui abbiamo iniziato a ragionare sull’importanza di sensibilizzare i bambini e le bambine sull’argomento violenza ma, considerata la fascia di età, si è ritenuto opportuno incentrare il percorso sul tema degli stereotipi e delle differenze di genere piuttosto che affrontare l’argomento della violenza di genere.

Obiettivi

Ssensibilizzazione sul tema degli stereotipi di genere attraverso letture, disegni e attività creative rivolte ai bambini e alle bambine

Destinatari

Classi seconde della scuola primaria in quanto i bambini e le bambine delle seconde classi sono già bene inseriti nel contesto scolastico, sono in grado di elaborare autonomamente il proprio pensiero e iniziano a sapersi confrontare con i propri compagni e a lavorare in gruppo

Activities

Quattro incontri a cadenza settimanale di due ore strutturati in questo modo:

  1. Far emergere l’eventuale presenza di stereotipi e di differenze di genere nei bambini e nelle bambine prendendo come tematica il tipo di lavoro che vorranno svolgere da grandi.
  2. Stimolare il riconoscimento degli stereotipi di genere attraverso la lettura di fiabe, al fine di far comprendere che questi sono una costruzione sociale. 
  3. Riconoscimento dei condizionamenti che la società ci impone. 
  4. Riassunto degli incontri precedenti e creazione di un bambino/a libero/a dalle costrizioni imposte dagli stereotipi di genere.

Metodologia

  1. Sarà chiesto ai bambini e alle bambine di rappresentarsi nelle attività lavorative che svolgeranno da adulti attraverso il disegno. Gli elaborati verranno affissi su un cartellone e ci sarà una riflessione sull’esistenza o meno di lavori prettamente maschili o femminili.

  2. Lettura, da parte di una volontaria dell’associazione, di una delle storie presenti nella collana “Rosa confetto e le altre storie” Adele Turin – Ed. Motta Junior. Ad ogni gruppo verrà assegnata una storia diversa. Al termine della lettura ci sarà una riflessione su ciò che è stato letto e sulle immagini presenti nei libri, al fine di far emergere come gli stereotipi di genere siano frutto di una costruzione sociale.

  3. Si cercherà di stimolare i bambini e le bambine nel riconoscimento degli stereotipi di genere che la società ci impone. Verrà chiesto loro di esporre i pregi e i difetti dell’essere maschio o femmina. Verranno portate nelle classi due sagome di cartone sulle quali i bambini e le bambine dovranno posizionare e scrivere su dei post-it i pregi e i difetti dell’uno e dell’altro sesso.

  4. Partendo dalle due sagome create nel terzo incontro e sulla base di quanto detto negli incontri precedenti si procederà alla creazione di un popolo libero dagli stereotipi di genere utilizzando una struttura di cartone.

Risultati attesi

Far emergere nei bambini e nelle bambine la consapevolezza che gli stereotipi di genere sono un’imposizione della società, in quanto costruzione sociale, e che hanno il potere di influenzare negativamente i comportamenti nelle relazioni tra pari.

Per informazioni:

Scrivere a: usciredalsilenzio@gmail.com

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